Lo scorso mese, il Consiglio dell'Unione Europea ha adottato un Regolamento che vieta l'immissione, la distribuzione e l'esportazione di prodotti ottenuti con il lavoro forzato sul mercato dell'UE. Questo Regolamento prevede la creazione di un quadro giuridico per indagare e combattere il lavoro forzato, includendo una banca dati per identificare zone e prodotti a rischio. Ad oggi, purtroppo, il lavoro forzato coinvolge ancora più di 27,6 milioni di persone in tutto il mondo e dunque questo Regolamento è di fondamentale importanza.