Si qualifica come strage l'aggressione portata in modo indiscriminato verso soggetti casuali, non previamente individuati, mentre si qualifica come omicidio plurimo (o tentato omicidio plurimo) l'aggressione verso un gruppo specifico di soggetti, pur con l'accettazione del rischio di colpirne altri presenti ma estranei al gruppo individuato.
Nell'ipotesi di strage, dunque la condotta consiste nell'aggressione alla pubblica incolumità.
Cass. sez. VI, 29 aprile 2021, n. 16470