Il conducente sottoposto all'alcoltest può farsi assistere dal difensore ma questo non comporta l'obbligo per gli agenti di attenderlo

La facoltà dell'automobilista fermato per svolgere l'alcoltest di farsi assistere da un avvocato non comporta l'obbligo per gli agenti operanti di attendere l'arrivo del legale. L'accertamento, infatti, risulta essere indifferibile e urgente e l'attesa ne comprometterebbe l'esito.
Questo quanto stabilito dalla Suprema Corte con la sentenza n. 12178/2024.